È l’operazione più importante mai approvata dall’istituto per un singolo progetto. Secondo quanto dichiarato negli ultimi giorni i Lavori saranno ultimati entro il 2026.
L’Europa finanza e sostiene i grandi progetti ferroviari per incentivare una mobilità sempre più sostenibile e meno inquinante.
Il Consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti (Bei) ha emesso un finanziamento di due miliardi di euro destinato ai lavori di raddoppio e realizzazione della linea ferroviaria ad Alta velocità tra Napoli e Bari. La realizzazione della linea ferroviaria è l’operazione più importante mai approvata dalla Bei per un singolo progetto. Il finanziamento della Bei è stato concesso a fronte di un costo totale dell’opera - il cui
completamento è previsto per il 2026 e che rientra nel piano sblocca Italia - pari a 6,2 miliardi di euro.
Il finanziamento a favore del Mes e a cascata del gruppo Fs, con durata fino a 30 anni e con tassi vicino allo zero.
La nuova linea Napoli-Bari, di cui il Gruppo Fs Italiane attraverso Rete ferroviaria italiana (Rfi) è committente, è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo Ten-T Scandinavia- Mediterraneo.
Nel 2026, alla conclusione dei lavori, la realizzazione della linea ad alta velocità faciliterà gli spostamenti da Bari verso Napoli e Roma. Sarà, così, possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in 3 ore.
Prima di tale data sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio, grazie all'apertura per fasi dei nuovi tratti di linea, con l'avvio del nuovo collegamento diretto Napoli-Bari già nel 2023.
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